30/11:Consiglio comunale...con sorpresa finale!

Nella giornata di ieri, si è svolto un lunghissimo (durato fino alle 2.30) Consiglio Comunale, prosecuzione di quello del 25/11 saltato per mancanza del numero legale dei consiglieri (vedi post precedente).

Si riparte dall'OdG sulla trasparenza del Consigliere Biraghi che, vedendo la sua proposta (vedi sempre post precedente) svuotata di contenuto dagli emendamenti inseriti ed approvati dalla maggioranza, la ritira. E' chiaro che l'obbligatorietà dell'atto di pubblicazione della dichiarazione dei redditi intesa da Biraghi era, come da lui affermato, un "obbligo morale" (non essendone giuridicamente possibile l'attuazione), che però la maggioranza tutta ritiene di non avere nei confronti della propria cittadinanza.
Notizie positive arrivano dall'assessore al bilancio Zaffino: con le approvazioni delle delibere relative all'assestamento di bilancio, è stato praticamente raggiunto il Patto di Stabilità per il Comune, richiesto entro il 31/12 del corrente anno. I circa 300mila€ mancanti arriveranno (finalmente!) dagli oneri relativi all'urbanizzazione dei terreni in zona Baraggia, che consentiranno al comune di raggiungere l'importate obiettivo.


Durante l'approvazione delle delibere in questione, si sono registrate le perplessità dell'opposizione in merito alla mancata pubblicazione del PEG (Piano Esecutivo di Gestione) relativo al bilancio stesso, rimasto interno alla giunta, e ad alcuni fallimenti delle politiche della maggioranza sulle nascite (Bonus Bebè) e sulla sicurezza (incentivi per realizzazione impianti antifurto privati), interventi che hanno avuto scarso successo oppure sono stati garantiti a chiunque, senza alcuna distinzione di "status" economico.
Il presidente della commissione bilancio Trabucchi(PdL) ed il sindaco Ronchi hanno risposto in merito ad alcune affermazioni pubblicate dal consigliere Maino(Lista Chirico), reo di aver segnalato il ritardo del pagamento delle fatture dovute dal Comune ai professionisti che hanno lavorato per l'ente stesso, tutto per far "quadrare" alcune voci di bilancio. La riflessione che si potrebbe fare è la seguente: come il Comune, così anche quei professionisti (o piccole aziende) che hanno prestato servizio presso il comune stesso hanno dei bilanci da redarre o delle spese da affrontare, e sicuramente in tempi di crisi come questi quelle maggiori entrate avrebbero potuto far comodo a chiunque.

Passano gli OdG sulla riqualificazione del territorio brugherese confinante con il depuratore di San Rocco, quello sulla disabilità e quello sulle problematiche che affliggono i padri separati in difficoltà economiche.

Sul finale, ecco il colpo di scena, che ogni consiglio comunale tenutosi da Ottobre fino ad oggi ci ha sempre regalato. In mancanza del capogruppo del PdL Corno, il consigliere Assi legge un comunicato che "espelle" virtualmente i famosi 3 consiglieri (Caggiano , Tuminello e Valentino) che al precedente Consiglio (vedi sempre post precedente) si erano prima dissociati dal rimpasto della giunta, e poi avevano fatto mancare il numero legale durante le votazioni finali. I tre dissidenti non potranno più partecipare più alle riunioni di coordinamento, emarginati di fatto dal resto del partito. Astuta la mossa del PdL, che ha potuto contare per tutta la seduta dei voti coerenti dei 3 consiglieri, ma che dal prossimo Consiglio potranno decidere di intraprendere una strada autonoma...e questa doveva essere la nuova "coesione" ritrovata dopo il rimpasto di giunta??? A noi non pare proprio!

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