COMUNICATO STAMPA: La nostra risposta al Sindaco che sulla vicenda del Piano del Centro...

La trovata del Sindaco Troiano di querelare i membri dell’opposizione per la vicenda del Piano del Centro è accolta senza timore dal portavoce del Movimento 5 Stelle Marco Fumagalli.

“Se la Procura vorrà indagare sulla vicenda non abbiamo nulla in contrario. Anzi si auspica un intervento urgente delle istituzioni su questo contestato Piano Urbanistico.
Il Sindaco e la sua maggioranza avrebbero però potuto sedare ogni discussione se avessero approvato la mozione con la quale si chiedeva il parere della Corte dei Conti sulla vicenda. Oppure sfruttare il diritto di prelazione come richiesto con altra mozione e poter contare su di un perito nominato dal Presidente del Tribunale come previsto dalla Legge.
E’ incredibile poi essere querelati per un articolo pubblicato sul Notiziario Comunale riservato alle posizioni delle forze politiche. Andrebbe a questo punto anche verificata la responsabilità del direttore responsabile e del Sindaco che di fatto è l’editore.
Insomma una grande perdita di tempo per tutti mentre le ruspe avanzano. Forse è proprio quello che vuole il Sindaco. E pensare che la Corte dei Conti rispondeva in trenta giorni e se poi avessimo avuto torto ci saremmo dovuti nascondere; Ma siccome riteniamo di aver ragione, la maggioranza non ha approvato la mozione…"

Precedenti Post relativi all'argomento:

COMUNICATO STAMPA SUL PIANO DEL CENTRO (del 4 Ottobre 2017)

NEL BILANCIO COMUNALE NON CI SONO 10 MILIONI DI IMU DI BRIANZACQUE





Situazione paradossale se non drammatica, vista la penuria di risorse per le casse comunali, nei rapporti tra il Comune e la Brianzacque, società che gestisce l’acquedotto di Brugherio.
La Brianzacque (che è di proprietà dei Comuni brianzoli) ha accantonato ben   10.396.504 per l’IMU dovuta al Comune previa “l’acquisizione del parere del legale che evidenzia il rischio di soccombenza probabile”.
Il Comune ha richiesto la somma indicata ma non ha inserito l’intera somma nel Bilancio Comunale. Gli uffici comunali sostengono che “non è stato registrato a consuntivo 2016, stante la mancanza del requisito di entrata certa, liquida ed esigibile”. I principi contabili approvati dal Ministero in data 04 agosto 2016 prevedono invece che le somme possano essere iscritte a Bilancio dal momento dell’emissione dell’avviso di accertamento. Al limite gli importi devono essere iscritto nel Fondo crediti di dubbia esigibilità. Nei documenti di Bilancio e nelle relazioni non si menziono mai nulla di tutto ciò. Eppure è una somma che non può passare inosservata.  Tra l’altro a interpellanza presentata in Consiglio ad ottobre 2016 la risposta è stata evasiva.
Ora visto che la Brianzacque ritiene probabile la soccombenza (certificata persino dalla Società di Revisione), per evitare che i tempi lunghi dei Tribunali e magari qualche condono rendano il pagamento dell’IMU a rischio, il Movimento 5 Stelle ha proposto una mozione per transare sull’importo e iscrivere già nel corrente bilancio l’incasso di diversi milioni da destinare alla sistemazione degli edifici scolastici e della relativa didattica.
La mozione è stata respinta in quanto il Comune non ha cognizione dei nuovi principi contabili.
Il portavoce in Consiglio Comunale Marco Fumagalli ha così deciso di scrivere ai revisori dei conti del Comune per avere chiarimenti circa il comportamento del Comune.


COMUNICATO STAMPA SUL PIANO DEL CENTRO


PIANO DEL CENTRO: AZIONE CIVILE SE IL MOVIMENTO 5 STELLE VINCERA’ ELEZIONI AMMINISTRATIVE

Se il Movimento 5 Stelle vincerà le prossime elezioni amministrative, impregiudicata ogni altra azione, procederà in sede civile a chiedere la nullità di tutti gli atti relativi al piano del centro in quanto ritenuti contrari a norme imperative di legge art. 1418 del codice civile. Il riferimento è al mancato esperimento di una pubblica gara, alla mancata approvazione in consiglio comunale del piano….L’effetto, qualora l’azione venga accolta dei giudici, sarà che l’immobile Maria Bambina verrà acquisito al patrimonio comunale al prezzo stabilito dal perito nominato dal Tribunale e che i lavori relativi alla riqualificazione del Centro verranno pagati al prezzo normalmente ottenibile a seguito di pubblica gara. Le palazzine in centro non verranno costruite e non ci sarà consumo di suolo pubblico. Eventuali danni verranno risarciti da coloro che saranno riconosciuti responsabili dalle competenti autorità per atti che potrebbero essere giudicati illegittimi.