I love Increa too

Il Parco Increa in vent'anni, si è trasformato da un cumulo di pietraglia, in una struttura di grande richiamo e dalle enormi potenzialità. Oltre ad offrire un momento d'incontro e di relax, negli anni è stato sfruttato come valvola di sfogo per i cittadini brugheresi e dei comuni limitrofi.
Si sono intrapresi inoltre diversi percorsi per caratterizzarlo e arricchirlo di strutture e abbellimenti per renderlo più vivibile. Purtroppo l'atteggiamento di alcuni frequentatori e sicuramente la mancanza di un progetto strutturato e perseguito seriamente, non hanno permesso di valorizzarlo a pieno.
Raccogliendo osservazioni dei cittadini, che condividiamo, ci sembra l'ennesima occasione persa da cui si poteva creare un serio e duraturo rapporto di partecipazione alla "cosa pubblica". Ci lamentiamo che la politica sia distante e non ascolti i cittadini, perchè invece di imporre delle idee non sono stati organizzati incontri di confronto con i cittadini? Loro sono gli utilizzatori finali del parco e loro sono sicuramente i primi che possono aiutarci a definire un piano d'intervento efficiente ed efficace.

Il MoVimento 5 Stelle di Brugherio ha più volte chiesto di aprire un confronto. La maggioranza ci ha sempre risposto con promesse di dialogo mai mantenute. I fatti lo dimostrano con l'ennesimo progetto calato dall'alto in cui cittadini e consiglio comunale si trovano semplicemente a doverne prendere atto, semplici spettatori!
 



Tanti gli spunti che avremmo potuto analizzare insieme:

- coinvolgere i cittadini/associazioni di volontariato per predisporre un gruppo di guide volontarie, ovvero un Servizio Volontario di Vigilanza Ecologica, che alleggerendo il carico di lavoro delle forze dell'ordine si occupasse, soprattutto nei fine settimana estivi, di vigilare e aiutare i frequentatori a rispettare il verde, pensando anche a progetti di valorizzazione del parco coinvolgendo scuole in percorsi guidati;


- riprendere il tema della pesca, tema molto dibattuto tra i cittadini;

- rendere il laghetto fruibile anche da canoisti muniti di canoe o kayak;


- infine, ultimo ma forse il primo da dover attuare, un piano d'intervento per una seria e strutturata raccolta differenziata, perchè pensare di chiudersi nel "c'e' già la piattaforma ecologica" è riduttivo e non efficace. Una raccolta differenziata che oltre alla plastica, vetro, eccetera, potesse offrire ai frequentatori del parco la possibilità di scaricare la carbonella avanzata in modo sicuro e magari renderla una risorsa.


Insomma PARTECIPAZIONE e impegno da parte di tutti; invece il primo atto è stato il divieto alle grigliate sotto il dictat "vogliamo ripristinare la legalità e l'ordine".

Potevano essere intraprese altre strade? Certo! Crediamo che l’educazione, attraverso un “percorso di crescita collettivo” sia la sola strada da percorrere.


Tutti devono essere spronati a vigilare e a curare il parco, un bene comune appunto, e un’Amministrazione attenta e sensibile dovrebbe proporre strumenti che vadano in questa direzione.
Critichiamo inoltre le modalità con cui devono essere richiesti i pass per i parcheggi, all’insegna del modello burocratico secondo il quale più riesco a complicare la vita ai cittadini meglio è! Siamo nel 2014 e ancora l’unico modo per ottenere un permesso, potenzialmente automatizzabile e a costo zero, bisogna presentarsi in Comune, fare la coda, ritornare per ritirarlo… Questa è la digitalizzazione e “la gestione snella” che prevede il sindaco? Analogamente a quando sono stati installati i rilevatori di velocità che, come sosteneva il saggio Comandate dei Vigili, non avevano l’obiettivo di “fare cassa” ma di stimolare, e quindi educare gli automobilisti a rispettare il codice della strada, anche in quest’occasione si poteva e si può lavorare per far rispettare il verde di TUTTI.
Proprio perché se semplicemente viene data una multa non faccio altro che inasprire un rapporto cittadino-amministrazione, ma se lo aiuto a correggere il suo comportamento esplicitando anche i rischi di un cattivo comportamento, oltre ad ottenere il risultato cercato, ho un “collaboratore in più”.


Il Movimento 5 Stelle ha fatto della PARTECIPAZIONE la propria bandiera, non uno slogan da campagna elettorale e per questo si batterà perché il parco Increa ritorni ai cittadini, come su altri temi come Rifiuti, Bilancio Partecipativo, per citarne alcuni.


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