Importiamo democrazia!

Il Movimento Cinque Stelle di Brugherio da sempre spinge perché si porti a livello comunale (ma anche a livello regionale e nazionale) gli strumenti di Democrazia Diretta che permetterebbero di dare più controllo ai cittadini.
Spesso parlando di Democrazia Diretta abbiamo citato la Svizzera nell'ottica "di imparare da quelli più bravi di noi"...

Oggi vi presentiamo il seguente quesito:
E' possibile limitare gli stipendi mostruosi degli Top Manager di aziende e banche (che spesso coincide con un mancato riconoscimento del lavoro fatto dalla "base della piramide")?



A differenza di ciò che avviene in Italia, dove un super manager arriva a guadagnare migliaia di volte quanto guadagna un operaio della stessa azienda, in Svizzera hanno messo un tetto agli stipendi milionari di questa casta sia per le aziende svizzere quotate in borsa che quelle straniere.
Si è infatti appena conclusa un referendum dove, con il 67% favorevole, gli svizzeri hanno deciso di:
  • limitare a un anno il mandato dei membri del consiglio d'amministrazione.
  • vietare alcuni tipi di compensi, come ad esempio i bonus milionari, quando un executive abbandona la società.
  • vietare i bonus in caso di acquisizioni e vendita di parte del business.
Gli svizzeri hanno deciso che saranno gli azionisti, e non i manager, a definire i compensi.

Questa rivoluzione è partita da un piccolo imprenditore, Thomas Minder , che ha raccolto le 100mila firme necessarie per chiedere la votazione popolare e da li,

Cosa succederebbe se strumenti come questo fossero portati in Italia?
C'è ancora chi sostiene che l'introduzione di Referendum di Iniziativa Popolare renderebbero ingovernabile lo Stato, noi riteniamo che renderebbero semplicemente difficile la vita ... solo dei soliti furbetti!

6 commenti:

  1. Sono d'accordo a un tetto ragionevole per tutti le aziende Statali, banche etc, oltre a Parlamentari e Magistrati. A proposito per loro andrebbe fatta una legge che punisca con carcere e radiazione albo per i magistrati che non scrivono la sentenza per tempo, lasciando liberi i malavitosi, oppure in caso di sentenza sbagliata per negligenza o imperizia.

    RispondiElimina
  2. sull'ultima parte del tuo messaggio non sono d'accordo!
    Non dimentichiamo che certi personaggi illustri hanno schiere di avvocati che passano la loro vita a trovare il cavillo o la scusa per allungare a dismisura i processi!
    Quindi la riforma da fare , in prima battuta, non dovrebbe essere quella che garantisca tempi certi ?

    RispondiElimina
  3. se copiate la Confederazione Svizzera perchè agisce bene portate in questa Italia Imperiale i loro metodi di Nazione IL FEDERALISMO l'unico vero mezzo per portare la responsabilità nel sistema pubblico, chi ben governa verrà riconfermato chi PARLA BENE E CONCLUDE UN FICO SECCO fuori dalle palle. la concorrenza seleziona e migliora il prodotto (la qualità della vita dei cittadini ) e SOPRATUTTO CALMIERA I PREZZI POLITICI. questo dovete portare avanti perchè ne beneficerà l'Italia intera. Ernesto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. rispetto la tua opinione, ma non concordo.
      Uno stato deve imporre delle regole perchè deve essere garante di giustizia, anche nel mondo del lavoro... pensa alla FIAT, alla Telecom, all'Olivetti... e potremmo continuare senza fine (purtroppo), ci deve essere un equilibrio tra ruoli e stipendi, proprio perchè non deve essere permesso di eliminare un ramo d'azienda, per ingrassare i vertici, proprio perchè comunque, con questo stile (e la storia insegna) si arriva solo a una cosa: allo svuotamento delle società!

      Elimina
  4. Luca , non riesco a collegare la tua risposta con la mia domanda. io ho posto un problema sull'assetto del paese non sulle regole (qui ci sarebbe da scrivere per molto tempo su a chi viene imposto di rispettarle e a chi è consentito di eluderle o non rispettarle e dove le ISTITUZIONI FANNO FINTA DI NON VEDERE VEDI ES. NAPOLI SENZA TRASPORTI PERCHE' CHI ERA PREPOSTO HA PREFERITO ANDARE AI SEGGI ELETTORALI ED I NAPOLETANI A PIEDI). In Svizzera una cosa del genere manco la pensano. aspetto chiarimenti semplici . Ernesto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Ernesto, e qui "casca a fagiolo" la revoca di mandato (uno dei strumenti di democrazia diretta)... fino a quando chi è eletto non si sente controllato e periodicamente (non ogni 5 anni!) devo dimostrare di lavorare, altrimenti a casa!, la situazione difficilmente cambierà.
      Perchè non vieni a qualche nostro incontro/banchetto, sono sicuro che sarà un piacere conoscerti e parlare con calma.

      Luca

      Elimina